Villa Sant'Angelo

Comune della Marsica

512 abitanti

570 m s.l.m.

5,22 km²

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Storia & Tradizioni

Note Storiche

Villa Sant’Angelo si trova nella Valle dell’Aterno, in una zona di antica frequentazione umana, a breve distanza dall’area archeologica di Amiternum. Il borgo si consolidò in epoca medievale come villa rurale fortificata, probabilmente nata intorno a un piccolo nucleo monastico o signorile. Nel corso dei secoli fu soggetto alle signorie locali e all’influenza dell’Aquila, di cui seguì le sorti politiche ed economiche. Il paese subì danni durante il terremoto del 1703 e, più recentemente, nel sisma del 2009, dopo il quale è stato parzialmente ricostruito con interventi moderni accanto ai resti del borgo originario.

Curiosità

Il centro storico conserva ancora la struttura a borgo compatto, con case in pietra, portali decorati e vicoli lastricati.
Dopo il terremoto del 2009, è diventato simbolo della ricostruzione partecipata e sostenibile, con case in legno e spazi pubblici moderni.
Il territorio è circondato da paesaggi collinari e montani, attraversati da sentieri e percorsi escursionistici.
Sono presenti antiche fontane e lavatoi, memoria della vita rurale tradizionale.
La chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, ricostruita dopo il sisma, ospita opere e arredi salvati dal crollo.
Le feste religiose e le sagre paesane celebrano ancora le radici contadine e la coesione della piccola comunità.
La cucina tipica propone piatti semplici e saporiti: pasta fatta in casa, legumi locali, formaggi e arrosti di carne.

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