Sante Marie

Le grandi panchine, distribuite su tutto il territorio italiano, sono mete di tour degli appassionati di natura e paesaggi. Il Comune di Sante Marie ha inaugurato la “Big Bench”: prima grande panchina in provincia dell’Aquila, la 241esima d’Italia.
La panchina, alta tre metri e realizzata in ferro e legno poi dipinto di giallo, si trova nella riserva naturale Grotte di Luppa, in un luogo che permetterà ai visitatori di ammirare tutto il territorio. L’intenzione è riuscire a trasmettere un messaggio positivo, di collettività, di unione e condivisione. Il piacere di rilassarsi e godere del panorama, su una panchina decisamente fuori misura, è un’esperienza intensa, da condividere con gli altri, è come ritornare un po’ bambini.

Cuore religioso di Sante Marie, la chiesa dedicata al santo patrono risale tra il XV e il XVI secolo. Restaurata nel tempo, custodisce secoli di fede e tradizioni che ancora oggi rivivono nelle celebrazioni popolari in onore di San Nicola, trasformando il borgo in un luogo di incontro e festa comunitaria.

Di origine medievale, sorge nella frazione di Tubione e testimonia la presenza antica di piccoli insediamenti religiosi nelle aree rurali. Pur nella sua semplicità architettonica, conserva un forte valore storico e spirituale per la comunità locale. La sua semplicità e il contesto naturale che la circonda la rendono una tappa suggestiva per chi cerca angoli di spiritualità.

Il Museo del Brigantaggio e dell’Unità d’Italia di Sante Marie (AQ) racconta, attraverso documenti, reperti e installazioni multimediali, le vicende del brigantaggio post-unitario e il complesso processo dell’Unità nazionale. Un piccolo ma prezioso spazio espositivo che unisce storia locale e memoria collettiva, offrendo ai visitatori un viaggio nella storia dell’Ottocento abruzzese.

La Riserva Naturale Regionale Grotte di Luppa è un’area protetta istituita nel 2005, che copre circa 435 ettari sul territorio comunale di Sante Marie, nella Provincia dell’Aquila.
La riserva si trova nel cuore dei Monti Carseolani, al confine tra Abruzzo e Lazio, e il suo paesaggio è caratterizzato da una forte componente carsica: valli chiuse, inghiottitoi, grotte, corsi d’acqua sotterranei.
Il fiore all’occhiello è l’Inghiottitoio di Luppa, una cavità naturale attraversata da un torrente sotterraneo, immersa in boschi rigogliosi di castagni, faggi, aceri e noccioli. L’ingresso della grotta è a circa 1315 metri s.l.m. ed è stata esplorata in varie fasi: inizialmente circa 400 m, poi estesa fino a 2.000 m di sviluppi speleologici.

La Via dei Murales di Sante Marie è un vero e proprio museo en plein air che narra la memoria collettiva e le usanze del borgo e delle sue frazioni, tra cui Santo Stefano, Scanzano, San Giovanni, Valdevarri, Tubione e Castelvecchio. Questo suggestivo itinerario artistico, avviato nel 2014, è stato realizzato grazie al contributo di giovani artisti provenienti da diverse regioni italiane. Le opere raffigurano episodi legati al brigantaggio e alla vita contadina, offrendo a chi visita un racconto intenso e vivido delle vicende che hanno segnato queste comunità.
Ogni murale trasforma le vie del centro in una galleria d’arte all’aperto, in cui tonalità brillanti e immagini suggestive si intrecciano con le forme dell’architettura tradizionale. Camminando lungo la Via dei Murales, ci si lascia avvolgere da un’esperienza visiva originale che custodisce le radici e l’identità locale, facendo di Sante Marie una tappa preziosa per chi ama l’arte e la cultura.