Rocca di Mezzo

Comune della Marsica

1330 abitanti

1329 m s.l.m.

90,55 km²

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Storia & Tradizioni

Note Storiche

Rocca di Mezzo sorge nell’Altopiano delle Rocche, a oltre 1.300 metri di quota, in un’area abitata fin dal periodo italico dai Marsi e successivamente romanizzata. In epoca medievale si sviluppò come castrum fortificato, legato alla contea di Celano e alle dinamiche feudali dell’area aquilana. Il nome stesso indica la sua posizione centrale tra Rocca di Cambio e Ovindoli. Nei secoli mantenne una forte vocazione pastorale legata alla transumanza, divenendo un punto di riferimento per i tratturi e gli scambi montani. Nel Novecento si trasformò progressivamente in località turistica estiva e invernale, grazie alla vicinanza con i monti del Velino-Sirente e agli impianti sciistici.

Curiosità

Ospita ogni anno la tradizionale “Festa del Narciso”, con carri allegorici decorati con migliaia di fiori bianchi raccolti nei prati dell’altopiano.
È uno dei paesi più alti dell’Abruzzo e registra temperature molto rigide in inverno, ideali per gli sport sulla neve.
Il centro storico conserva l’impianto medievale con case in pietra, vicoli stretti e scorci panoramici sull’altopiano.
La natura circostante è ricca di percorsi per escursionisti, ciaspolatori e ciclisti, con paesaggi che variano tra faggete, praterie d’altura e affioramenti rocciosi.
L’area è ideale per l’osservazione di cervi, lupi e aquile reali, oltre a rare specie floristiche alpine.
La cucina locale è caratterizzata da piatti rustici come minestre di farro, pecora alla cottora, formaggi stagionati e dolci secchi montani.

Scopri i punti di interesse

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