Collelongo

Comune della Marsica

1064 abitanti

915 m s.l.m.

54,02 km²

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Storia & Tradizioni

Note Storiche

Collelongo è un borgo della Vallelonga, ai margini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, sorto su un territorio abitato fin dall’età preromana dai Marsi. In località Amplero sono state rinvenute necropoli e resti di insediamenti che documentano la continuità di vita tra l’età italica e quella romana. L’abitato medievale nacque come castrum a controllo dei percorsi tra la piana del Fucino e i valichi appenninici, rientrando nei possessi della contea di Celano e, in seguito, di vari feudatari. Il terremoto della Marsica del 1915 danneggiò gravemente il paese, che fu ricostruito nel corso del Novecento, conservando però l’impianto di borgo in pietra e la vocazione agro‑pastorale.

Curiosità

L’area archeologica di Amplero è uno dei siti più importanti per conoscere la cultura dei Marsi.
Il centro storico, in pietra, è fatto di vicoli stretti, archi e case addossate, con piccole piazze e fontane.
La “Festa delle Capanne di San Giovanni” (23‑24 giugno) ripropone antichi riti agresti con capanne di frasche costruite dai residenti.
Il territorio comunale, tra boschi e pascoli d’altura, è frequentato dall’orso bruno marsicano e offre sentieri panoramici verso la Cicerana e la Valle del Giovenco.
La cucina locale valorizza prodotti della piana del Fucino e ricette pastorali come sagne e legumi, carni ovine e formaggi.
L’altitudine (circa 900 metri) regala estati fresche e inverni nevosi, ideali per escursioni stagionali e osservazione della fauna.

Scopri i punti di interesse

Ciclovie della Marsica