Ortucchio

Eretto nel 1488, svetta ancora oggi con le sue torri circolari e l’impianto rinascimentale. Un tempo circondato dalle acque del lago Fucino, sembrava un castello sospeso sull’acqua. Danneggiato dal terremoto del 1915, è stato restaurato e rimane il simbolo storico e scenografico di Ortucchio. Le parti più alte della struttura, accessibili al pubblico, offrono il panorama offerto dalla piana del Fucino e dal sottostante laghetto naturale con parco annesso.

Nel cuore della Piana del Fucino si trova il più grande teleporto civile del mondo, operativo dal 1963. Tra gigantesche antenne e tecnologie d’avanguardia, qui si gestiscono missioni satellitari e sistemi di comunicazione globali. Il centro spaziale, intitolato a Piero Fanti, ospita uno dei centri di controllo che gestisce i 30 satelliti e le attività operative del sistema di navigazione europeo Galileo. Un luogo dove il silenzio della campagna incontra la modernità dello spazio.

Sorta su un antico sito romano e rinnovata tra Medioevo e Rinascimento, la chiesa è dedicata a Sant’Orante, figura molto venerata nella Marsica. All’interno conserva affreschi medievali e ancora oggi è cuore di celebrazioni popolari e feste patronali che animano il borgo.

Queste cavità carsiche raccontano millenni di storia: dal Paleolitico al periodo romano furono rifugio, luogo di culto e sepoltura. Scavi archeologici hanno restituito ceramiche, ossa e manufatti che ne fanno un sito affascinante per chi ama unire natura e archeologia.