Morino

L'eremo di Santa Maria del Caùto, detto anche eremo di Santa Maria del Pertuso è incastonato nella roccia a oltre 1100 metri di quota, nell'area protetta della riserva naturale guidata Zompo lo Schioppo. L’eremo medievale è raggiungibile con un sentiero panoramico immerso nel bosco. Al suo interno si conservano affreschi antichi che donano al luogo un fascino mistico, rendendolo una meta suggestiva per chi cerca spiritualità e natura.

Allestito nella frazione di Grancia, il museo è il centro-visita della riserva. Con pannelli, reperti e spazi didattici racconta la biodiversità del territorio, diventando il punto di partenza ideale per conoscere fauna, flora e tradizioni locali prima di avventurarsi nei sentieri. Si possono effettuare varie attività grazie ai laboratori didattici, alla biblioteca ambientale, alla bibliomediateca, alle sale di proiezione, al telerilevamento, alla sala di smielatura e al giardino didattico.

Piccolo borgo montano che domina la Valle Roveto dall’alto dei suoi quasi 1000 metri. Con le sue case in pietra e i panorami aperti sui monti Ernici, è un luogo di quiete e autenticità, oltre che un ottimo punto di partenza per escursioni nella natura circostante.

Il nome deriva dal termine dialettale di "salto", ossia "Zompo", e dal fragore che l'acqua provoca cadendo sulle rocce che è simile a quello di un fucile, lo "Schioppo". Un’area protetta di rara bellezza, celebre per la cascata di oltre 80 metri che in primavera offre uno spettacolo grandioso. Boschi di faggi, gole rocciose e una grande varietà di specie animali rendono la riserva un paradiso per escursionisti e fotografi in ogni stagione. In questa riserva si possono trovare quasi tutte le specie di picchi presenti in Italia, oltre alla rarissima aquila reale, lo sparviere, il falco pellegrino e il gracchio alpino. Tra i rapaci notturni il raro gufo reale, il barbagianni e la civetta. Si possono avvistare i lupi appenninici, caprioli, oltre ai comunissimi cinghiali, moscardini e volpi.